Conferenza a cura di Federico Pace, modera la Vice Presidente FCRJ Sara Tassi
Sabato 16 Novembre ore 18.00 presso Palazzo Bisaccioni – Piazza Colocci, 4 – Jesi
La città di Jesi e la Fondazione Carisj sono orgogliosi di ospitare una conferenza dedicata alla figura
di Aldo Moriconi, un artista jesino la cui produzione si snoda dal figurativismo all’astrattismo lirico.
Relatore dell’evento sarà lo storico dell’arte Federico Pace, che ci guiderà in un viaggio attraverso le
principali opere di Moriconi e il contesto dell’arte contemporanea del Novecento. L’incontro sarà
l’occasione non solo per esplorare l’evoluzione artistica di Moriconi e il suo ruolo nella scena artistica italiana del dopoguerra, ma anche l’evoluzione dell’arte contemporanea da Cézanne a oggi.
L’evento è reso possibile grazie alla collezione Sergio Cerioni, un nucleo straordinario di opere di
Moriconi, oggi parte del patrimonio cittadino grazie alla generosa donazione del collezionista alla
Fondazione Carisj. Sergio Cerioni, grande appassionato e custode della memoria artistica locale, ha
infatti raccolto con cura queste opere, rendendole ora fruibili al pubblico.
Attraverso un’analisi accurata delle influenze e delle trasformazioni stilistiche di Moriconi, verrà
data una lettura che spazia dalla sua collaborazione artistica con la moglie Valeria Moriconi alla sua
partecipazione ai movimenti artistici romani del dopoguerra, all’influenza di artisti come Alberto
Burri e Alexander Calder. Grazie a un excursus sull’arte contemporanea del Novecento, il relatore
contestualizzerà il contributo di Moriconi, illustrando come le sue opere siano un esempio
emblematico di evoluzione dall’arte figurativa verso una ricerca astratta, profondamente personale
e innovativa.
L’evento rappresenta anche una riflessione su collezionismo e patrimonio culturale, evidenziando
come il contributo di collezionisti privati come Cerioni possa arricchire la comunità e favorire la
condivisione della cultura. La conferenza sarà anche un’opportunità per scoprire l’impatto della
collaborazione tra istituzioni pubbliche e privati, per costruire un patrimonio che possa essere
tramandato alle generazioni future.
La città invita tutti gli appassionati d’arte e i cittadini a partecipare a questo evento dedicato a un
artista che ha saputo trasformare la propria esperienza personale e artistica in un lascito culturale di inestimabile valore.