Dentro un cielo compare un’isola. Le arti povere in Italia fra disegno e fotografia (1963-1980)
21 luglio – 4 novembre 2018
Inaugurazione venerdì 20 luglio 2018 alle ore 18.00
presso Palazzo Bisaccioni, Piazza Colocci 4 Jesi
La sensibilità poverista espressa nell’arco di quasi un ventennio, tra il 1963 e il 1980, viene raccontata attraverso questo progetto espositivo da trentadue artisti mediante gli strumenti espressivi ascrivibili alle pratiche fotografiche e disegnative. Le opere in mostra documentano e registrano i cambiamenti nei confronti di una società abbagliata dal boom economico e permeata dal consumismo a cui gli autori cercano di dare una loro risposta alternativa ed originale. Con la ricerca e la sperimentazione di media poveri, maestri come Alighiero Boetti, Vincenzo Agnetti e Pino Pascali, mirano pertanto al recupero dell’azione creativa.
Emerge in questo decennio una nuova generazione capace infatti di ridurre al minimo l’uso del segno senza lasciare però da parte il dato visivo, grazie al quale è possibile una narrazione critica della realtà. Il disegno dunque diventa un linguaggio autonomo con cui recuperare l’identità del soggetto, attraverso la sua manualità, mentre la fotografia rappresenta lo strumento utile all’artista per un racconto personale e oggettivo nel contempo dell’ambiente in cui opera. Gli artisti in questi anni quindi sperimentano una nuova libertà di azione volta alla ridefinizione di un mondo in cui si riscoprono le possibilità espressive della materia e dove si passa dal fare al pensare, dall’oggetto semplice all’Idea primaria.
Aperta dal lunedì alla domenica dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30. Chiuso il 15 agosto.